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domenica 18 ottobre 2015

Giuseppe Vermiglio FAMMI VOLARE

FAMMI VOLARE
Aria...
fammi volare...
Dammi le ali per andare, 
Lontano da tanto dolore
Oltre il suono d'ogni lamento,
Oltre la sofferenza e ogni tormento.
Fammi volare 
Oltre la grande linea, 
Là,dove in una magia di colori,
s'abbracciano la notte e il giorno;
E là dove l'infinito 
Tiene la propria dimora.
Fammi sentire leggero,
Libero,da tentazioni e oppressioni
E possa andare,felice,senza il peso
Di questa corazza dolente 
Che ogni alba mi contiene;
Andare senza pensare
Cosa sia oggi o domani
Cosa sia il bello e il brutto 
Giusto o sbagliato.
Fammi essere brezza,come te,
Ché possa carezzar,le pelli
Donando brividi e sollievi 
Ed il brivido di questo mutare
Possa sfiorare la mia pelle ,
Sicché il peso,lento,svanisca 
E il sollievo si posi
In mia mente e mio viso 
E la mia mano possa,
Con un sol gesto,
toccar l'empireo.





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