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martedì 27 marzo 2018

Danilo Tropeano In un paradiso



In un paradiso ti voglio portare,
dove sempre regna pace, e avrai
la luce che vorrai desiderare ...
se solo ascolterai il Cuore.
Lì non serviranno parole
o colori per tinteggiare
un presente, ormai indifferente,
che ti chiede, ma non da niente.
Questa notte libera la mente
e lasciati trasportare da un sogno.
Ci sarò io, ma di Te avrò bisogno
per realizzare il mio disegno
che insieme ci ritrarrà volare.
E adesso chiudi gli occhi ...
mentre i sensi mi tocchi
e ti sentirai accarezzare
i capelli, come nessuno
ha mai saputo fare.
Ora ....Tu leggimi l'Anima
che ti vuole parlare ...
e io, riuscirò a farti sognare.

Danilo Tropeano



mercoledì 21 marzo 2018

Davide Massaro Sii

Sii

Il verbo essere della tua vita,
non farti scalfire 
dagli ausiliari nemici.

Fa che il tuo accento

Trionfi su chi ti scherna 
e umilia.

Sii

Il verbo che accetta solo
preposizioni e complementi,
amici.

E ricorda che sei tu,
il verbo essere 
dove la vita
si contempla,
nella consapevolezza che in noi,
nel tutto siamo...

Unici

e consapevoli di avere parole,
che l'infinito ci permette di esprimere
per comunicare amore,
e trasmettere umanità 
anche un po' del nostro verbo,
essere della nostra esistenza!

Davide Massaro






giovedì 8 marzo 2018

Maria Clotilde Cundari Esiste

Esiste

Esiste
per dare luce a chi spegne i desideri
per dare forza alle illusioni
e per amare anche chi non l’ama
Esiste
per accendere le passioni
per riscaldare gli inverni dell’anima
e per dar vita ad altre vite
Esiste
quando ti serve e quando non la vorresti
perché non si arrende 
ed è insopportabilmente irraggiungibile
Esiste
e sa anche mettersi da parte
camminando al tuo fianco, trattenendo il respiro,
per aiutarti a non cedere mai
Esiste 
e completa la tua vita anche se la tradisci
riempiendo la propria di silenzi
che hanno la voce del perdono
Esiste 
anche per rovinarti la giornata
con litigi, sfuriate e nervosismi
per poi rendere speciale il “far pace”
Esiste
e dà significato ad un corpo
creato per il piacere, per il desiderio,
per l’amore e il mistero della vita.
Esiste 
per trascinare ogni istante in un sorriso
per aggiungere un sogno ai tuoi pensieri
per regalare e regalarsi il piacere di essere …
Donna
Maria Clotilde Cundari



martedì 6 marzo 2018

Maria Clotilde Cundari Tutta una finzione

 Strisciando sui margini 
di parole inventate
ho strofinato il cuore 
e lucidato l’anima.
Ho percorso il tempo
fingendo di vivere
mentre intorno
sbocciavano fiori 
che non potevo cogliere.
La vita scivolava
come cera sul marmo
e le mie antiche pene, 
come il muschio sugli scogli,
si aggrappavano alla mente. 
Sempre in cerca dell’orizzonte
per affondare col tramonto
negli abissi delle sirene,
ho provato ad asciugare
l’umidità dalle guance
ed a sorridere nel vento.
Ma, sotto un cielo mai sereno,
il mio destino si nascondeva,
cercava rifugio nel silenzio
che copriva anche le stelle
quando di notte provavo a fuggire 
dal buio dei miei pensieri. 
E, correndo nel vuoto,
lasciato libero dai racconti
di una vita mai iniziata,
fingevo di liberarmi
di un passato senza presente.
Maria Clotilde Cundari




lunedì 5 marzo 2018

Maria Adele Gubitosi Seconda pelle

Seconda pelle

Se il mio cuore fosse coperta
ti riscalderebbe nelle notti di neve 
se fosse una carezza 
non ti lascerebbe mai senza 
se fosse una parola t’avvolgerebbe 
in veli trasparenti
e lascerebbe nuda l’intimità dell’anima
toccando i lembi dell’emozione
sempre adorna di spuma e mare
di note e musica
non avrebbe più paura
di ululati e lune nere.
Se fosse pelle il cuore mio
rivestirebbe il tuo 
di una seconda pelle 
a che nessun sussulto lo facesse tremare 
se fosse foresta
ospiterebbe solo folletti e maghi 
fate slitte e casolari.
Se fosse pensiero il cuore mio
te ne donerebbe uno solo 
intorno a cui passare la notte…

Maria Adele Gubitosi






domenica 4 marzo 2018

Maria Clotilde Cundari Lo sguardo sta in basso

Lo sguardo sta in basso

Da quanto tempo 
non guardo la luna …
La rabbia che sento
mi lascia digiuna
ma nutrita di pena
per tutto il malessere
che intorno avvelena
e vuole distruggere
la natura dell’uomo,
che ancora combatte
cercando, nel suono
di parole ormai astratte,
il bene negato alla vita.
Lo sguardo sta in basso
e resto allibita
perché ad ogni passo
inciampo nel male,
il male più indegno
e contro ogni morale,
offende e da sdegno.
Feroci violenze,
rivolte alla donna
ai bambini, insolenze 
e, sotto la gonna,
gli stupri brutali
compiuti con scherno
da quegli animali
con dentro l’inferno.
Da quanto tempo 
non guardo la luna …

Maria Clotilde Cundari






giovedì 1 marzo 2018

Vincenzo Messina 'O Vesuvio

'O Vesuvio.*
Oilloco oilloco, sì l'aggio truvato
nunn''o vedevo, che nce pozzo fà
e comm'e bbello pare fatto apposta
'na cartulina se putesse fà...

E nu gigante nu gigante buono
fà'a guardia a nuje nun nce fà tuccà'
e a' ggente ca le dice caccia'o fuoco
e guarda stuorto e s'avot' allà...

Vide 'a quant'anne sta sempe cù' nuije
'a visto'o bell'e'o buono 'e 'sta città
chi'a conta cotta e chi 'a conta cruda
ma'o guaglione nun se move'a llà...

E comm''a nnuje e napulitano
e stato semp' nziem''a'sta città
guaje a chi 'a tocca se ne pigle a mmal'
perciò cercate'e nun ve ndussecà'...
Vincenzo Messina...