Pagine

venerdì 27 marzo 2015

Maria Clotilde Cundari‎ Maledico me


Maria Clotilde Cundari‎

Maledico me

Avverto solo la presenza di te

ma credo che tu non ci sia,

la tua mente è altrove

dove non potrei mai raggiungerla.

Avverto il tuo respiro

ma tu non respiri per me,

il mantice del tuo corpo

funziona per altre emozioni

di cui non faccio parte.

Avverto il tuo calore

che disperde menzogne

ed il loro gelo mi invade

arriva al mio cuore 

per congelare il dolore.

Avverto il tuo imbarazzo

e le tue risate stupide

non sanno nascondere 

il disagio di non avere coraggio.

Avverto il crollo nervoso

dei tuoi pensieri 

trasformati in parole

senza senso, senza suono,

che fanno solo rumore.

Maledico me, di essere là 

dove l’umiliazione regna

dove la sensibilità evapora

dove l’anima perde significato

e dove finisce l’amore.

Maria Clotilde Cundari





1 commento: