IL PIANETA DEI SILENZI
Non esiste un altare
Senza croce
Su questa terra
Dai vulcani accesi
Urlano al vento
Prematuri morti
Col rimpianto di rabbia
E d’impotenza .
Eppure in mezzo al fango
C’è il roseto
E nei campi malati
Ancora il grano
Si alternano
Rosari
Di stagioni
Tra luci ed ombre
Mentre nell’attesa
Si ascolta il canto
Coro universale
Con la parola di Speranza :
Pace .
Io da folle poeta
Ancora vivo
Tra fuochi a mare
Di memoria scrivo
Cercando d’inventar
Nuove galassie .
Come un gabbiano
Volo all’orizzonte
Per trovare
Il pianeta dei silenzi .
Ho letto col fiato sospeso, questo brano del nostro poeta napoletano Luciano Somma.Ne ho lette molte delle sue opere, ma questa volta il nostro poeta e' entrato direttamente nelll'intimo dei nostri cuori con una suprema emotivita'. Grazie,Luciano Somma, grazie !
RispondiEliminaIda USA