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lunedì 24 novembre 2014

Alda Merini Ci sono le Donne.

Ci sono le Donne.

 E poi ci sono le Donne Donne.

 E quelle non devi provare a capirle,

 sarebbe una battaglia persa in partenza.

 Devi prenderle e baciarle, e non dare loro il tempo di pensare.

 Devi spazzare via, con un abbraccio che toglie il fiato, 

quelle paure che ti sapranno confidare una volta sola, 

una soltanto, a bassa, bassissima voce. 

Perché si vergognano 

delle proprie debolezze e, dopo avertele raccontate,

 si tormenteranno 

 in un’agonia lenta e silenziosa 

 al pensiero che, scoprendo il fianco, 

e mostrandosi umane e fragili e bisognose

 per un piccolo fottutissimo attimo,

 vedranno le tue spalle voltarsi ed tuoi passi allontanarsi.

 Perciò prendile e amale. Amale vestite,

 che a spogliarsi son brave tutte.

Amale indifese e senza trucco,

 perché non sai quanto gli occhi 

di una donna possano trovare scudo dietro un velo di mascara.

 Amale addormentate, un po’ ammaccate quando il sonno le stropiccia.

 Amale sapendo che non ne hanno bisogno:

 sanno bastare a sé stesse.

 Ma, appunto per questo, sapranno amare te come nessuna prima di loro."

Alda Merini





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