Dammi la mano…
lasciati andare…
lasciati sfiorare e ama…
come un fiore ama la primavera…
come una spiga di grano cullata del maestrale…
come una rosa in un letto di miele…
come un passero che sverna da un inverno amaro…
Così ancora una volta
l'amore spensierato…
passionale… l'amore vicino…
quello che ci costringe a oltrepassare l’esigua linea del limite…
sarà tenero… lieve… luminoso… pudico…
innocente…
goduto fino all’alba…
scavato in una solitudine
che più non ci appartiene
perché ha deposto i semi…
ha estirpato le erbacce…
e il finito ha lasciato l’alba all’Infinito.
Nessun commento:
Posta un commento