Pagine

giovedì 4 dicembre 2014

Biagio Merlino Il Mare di Napoli

Il Mare di Napoli 

La smania, l’ amore
incondizionato per questo elemento
che scivola con le sue lingue
senza un attimo di tregua
da milioni di anni o forse più,
ci ha spinto sui massi 
accatastati sulle rive della nostra città
come fa spesso da tanti anni.
La pioggia non ci ha risparmiato
E Francesco ed io imperterriti
abbiamo continuato
a camminare quasi come pensando
come pensa il mare
quando vede i colori del cielo
donarsi allo spettacolo
della creazione , e così camminando
guardandoci intorno
ci godiamo una mezza giornata tutta per noi.
Un ragazzo di colore ci viene incontro
sperando di venderci un braccialetto
per uno spicciolo e ricevendolo
ci dona un bellissimo sorriso
Verrete a Natale?
Come per scambiarci gli auguri.
Andiamo tra i gatti della scogliera di Mergellina
Li troviamo un angelo che tutti i giorni si occupa di loro
portandogli da mangiare, piove si bagna, ma nulla la ferma
quanti anni avrà dico a Francesco?
Ma cosa importa
anche se fossero cento gli Angeli non hanno età
e non si dimentica di loro fino all’ultimo
micio che vive ai piedi di Posillipo

Piove più forte
e Francesco ed io 
non avendo riparo
dobbiamo scivolar via
come fa il cielo tra la nuvola e 
l’azzurro.

Biagio Merlino
















Nessun commento:

Posta un commento