Ed eccolo e di nuovo qua
Non ha voluto aspettare ed è tornato
Con il suo freddo, la sua neve
E con la solita aria di festa
Con le solite vetrine addobbate
E le strade illuminate
E tutti ad aspettare Natale
Già quel Natale che è festa per tutti ma non per me
E ogni dicembre di ogni anno
Il mio ricordo va’ sempre e solo al quel maledetto anno
Improvvise pareti che sembravano cadere giù
E di corsa per le scale con pietre che ti cadevano in testa
E da allora mai aiutati e quasi additati
Fan parte dei terremotati
Ma il terremoto è come a livella di Totò
Non guarda in faccia a nessuno e chi additava fu anch’esso colpito
Ma non è questo che mi fece o fa male
Ma solo che al mio paese non riesco ancora a tornare
E per me solo quel giorno se arriverà
Potrà essere di nuovo Natale
Per ora è solo un altro dicembre che è tornato
E che io non ho aspettato
Ma voi siate sereni allegri e festeggiate
Ma che ci sono quelli come noi ricordate
Ogni volta che dicembre tornò!
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