Pagine

mercoledì 5 marzo 2014

Hermann Hesse ROSA PURPUREA

ROSA PURPUREA

Ti avevo cantato una canzone.

Tu tacevi. La tua destra tendeva

con dita stanche una grande,

rossa, matura rosa purpurea.

E sopra di noi con estraneo fulgore

si alzò la mite notte d'estate,

aperta nel suo meraviglioso splendore,

la prima notte che noi godemmo.

Salì e piegò il braccio oscuro

intorno a noi ed era così calma e calda.

E dal tuo grembo silenziosa scrollasti

i petali di una rosa purpurea.

Nessun commento:

Posta un commento