Domenico Filo L'ANIMA

L'ANIMA
solo quando l'anima
duole, senti il tintinnio.

Mira diritto al cuore
devasta tutto, senza
un avviso, senza permesso come se nulla fosse e se ha chiedere.

Se fosse infatuazione
passeggera o duratura, tutto intorno tace o tutto cambia
intorno a te in maniera assoluta.

Le pulsazioni del sangue, che precedono senza incepparsi collegando il cuore
al cervello.


Domenico Filo

 

Senza far rumore © Angelo Valenzano

 Senza far rumore © Angelo Valenzano

Timidamente s’avvicina
la notte, in punta di piedi,
e senza far rumore,
col giorno, senza tempo,
sfuma e si confonde
e nell’oblio scivola la mia mente,
e mai si ferma.
Di gelido splendore
avvolge
i miei brandelli di sogni,
tra una manciata di stelle
e uno spicchio di luna,
come un’altalena d’emozioni
per una strada
che lentamente scende
e poi risale.
Animi assopiti su giacigli
ormai disfatti
tradiscono abbracci divini
di notti viziose,
mentre l’orologio scandisce
lenti rintocchi
nel cielo mattutino,
e tra spiragli
d’un nuovo giorno,
e stelle ormai scomparse,
si risvegliano tersi,
ora, i miei pensieri.

 

Sempregio Note soffuse

Sempregio
    Note soffuse
accarezzano la mia Anima
come una soffice piuma
il tuo pensiero mi sfiora
si accende la passione
del sentirti scorrere dentro Me
come la più soave melodia
un canto d' Amore che
allontana ogni malinconia
sei musica di pianoforte
a sfiorare i tasti
del mio desiderio
Maestro di concerto
dirigi i miei sensi
nella direzione del cuore
voglio cibarmi di te
musica del mio sentire
e saranno solo sospiri
a parlare per noi...