Il confine tra il dubbio che rattrista il cuore e la certezza che lo rallegra.
Il primo verso nel cantico della vita celeste;
il primo capitolo della storia dell’uomo nello spirito.
Un legame tra la meraviglia del passato e lo splendore del futuro;
che unisce il silenzio del sentimento alla sua canzone.
Una parola pronunciata da quattro labbra, che fa del cuore un trono,
dell’amore un sovrano e dell’appagamento una corona.
Un soffice tocco, simile alle dita della brezza quando sfiora la rosa,
portando un sospiro di gioia e un dolce lamento.
Il principio del turbamento e il tremore
che separano gli amanti dal mondo della materia
e li trasportano nei territori dell’ispirazione e dei sogni.
E se il primo sguardo è come il seme che la dea dell’amore semina nel campo del cuore umano,
il primo bacio è il primo fiore sul primo ramo dell’albero della vita.
Kahlil Gibran