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mercoledì 27 novembre 2019

Kahlil Gibran Il primo bacio

Il primo bacio è il primo sorso del calice riempito dagli dei alla limpida fonte dell’Amore.
 Il confine tra il dubbio che rattrista il cuore e la certezza che lo rallegra.
 Il primo verso nel cantico della vita celeste;
 il primo capitolo della storia dell’uomo nello spirito.
 Un legame tra la meraviglia del passato e lo splendore del futuro;
che unisce il silenzio del sentimento alla sua canzone.
 Una parola pronunciata da quattro labbra, che fa del cuore un trono,
 dell’amore un sovrano e dell’appagamento una corona.
 Un soffice tocco, simile alle dita della brezza quando sfiora la rosa,
 portando un sospiro di gioia e un dolce lamento.
Il principio del turbamento e il tremore
 che separano gli amanti dal mondo della materia
 e li trasportano nei territori dell’ispirazione e dei sogni.
 E se il primo sguardo è come il seme che la dea dell’amore semina nel campo del cuore umano,
 il primo bacio è il primo fiore sul primo ramo dell’albero della vita.
Kahlil Gibran





 

martedì 26 novembre 2019

Alda Merini Bacio

Bacio che sopporti il peso
della mia anima breve
in te il mondo del mio discorso
diventa suono e paura.

 

mercoledì 20 novembre 2019

MASSIMO BISOTTI

Ci si innamora così,

 nel silenzio di un attimo

che non è indifferenza

 ma è provare a spingersi

 lontano per capire quanto si è vicini.”

MASSIMO BISOTTI




martedì 19 novembre 2019

Adriano Celentano Dormi amore

Testo della canzone

Questo gran silenzio quasi fa rumore
Sono ancora sveglio e sto ascoltando il cuore
fuori nell’immenso domina la notte
mentre i miei pensieri fanno ancora a botte
quale strada ha scelto questo mio destino
sapere dove andrò…
Come un vento quegli alberi vedrai muoverò
sfiorerò le ginestre giù per mille sentieri
dormi amore, non ti svegliare
no, non temere
con altre mani ti accarezzerò
Con l’aiuto dei gabbiani disegnerò
impossibili figure che potrai interpretare
dormi amore non ti svegliare
no non temere
con altre mani ti accarezzerò
io ci sarò
ovunque tu sarai
il mio respiro sentirai
Dietro la finestra mille luci in cielo
io che da bambino ero in cima a un melo
brividi di freddo questo mio pigiama
forse è un po’ leggero oppure è il cuor che trema
quale strada ha scelto questo mio destino
sapere dove andrò
Come il vento sulle fronde per te suonerò
nel silenzio della notte le canzoni che amavi
noi due soli, tristi e sereni
ma ancora uniti
con altre mani ti accarezzerò
Con le braccia spalancate laggiù volerò
scivolando nelle valli tra le verdi colline
dormi amore, non ti svegliare
tra poche ore
io con un bacio ti risveglierò
ovunque sarai
accanto mi ritroverai
Coro:
Dietro la finestra mille luci in cielo
io che da bambino ero in cima a un melo
brividi di freddo questo mio pigiama
forse è un po’ leggero oppure è il cuor che trema
quale strada ha scelto questo mio destino
Questo gran silenzio quasi fa rumore
Sono ancora sveglio e sto ascoltando il cuore
fuori nell’immenso domina la notte
mentre i miei pensieri fanno ancora a botte
quale strada ha scelto questo mio destino
Dietro la finestra mille luci in cielo
io che da bambino ero in cima a un melo
brividi di freddo questo mio pigiama
forse è un po’ leggero oppure è il cuor che trema
quale strada ha scelto questo mio destino …






lunedì 18 novembre 2019

A mia figlia...

A mia figlia...

Quando crescerai, quando diventerai più grande,
 quando la vita ti allontanerà da me e non potrò più prendermi cura di te,
ascolta una cosa che ti dico: se ti piace una blusa,
te la metti e se ti piace una gonna te la metti di nuovo.
 Se ti vuoi tagliare i capelli, te li tagli e se ti piace truccarti,
ti trucchi. Se ti piace una canzone la ascolti e se ti piace ballarla, la balli.
Che non venga mai nessuno a dirti come vivere la tua stessa vita.
Se potessi dare tre cose a mia figlia sarebbero:
 la capacità di amarsi e darsi sempre autostima,
 la forza di inseguire i suoi sogni e la capacità di capire
che per essere felici deve solo piacersi.

(Web)





 

domenica 17 novembre 2019

Saffo

Prendi il mio cuore e portalo lontano, dove nessuno ci conosce, dove il tempo non esiste, dove possiamo incontrarci,
senza età e ricordi, senza passato.

Saffo

 

sabato 16 novembre 2019

Emily Dickinson

Che sia l’amore tutto ciò che esiste

È ciò che noi sappiamo dell’amore;

 E può bastare che il suo peso sia Uguale

 al solco che lascia nel cuore.

Emily Dickinson


 

mercoledì 13 novembre 2019

Rabindranath Tagore Io desidero te, soltanto te

Io desidero te, soltanto te

Io desidero te, soltanto te
il mio cuore lo ripeta senza fine.
Sono falsi e vuoti i desideri
che continuamente mi distolgono da te.
Come la notte nell’oscurità
cela il desiderio della luce,
così nella profondità
dalla mia inconscienza risuona questo grido:
”io desidero te, soltanto te”.

Come la tempesta cerca fine
nella pace, anche se lotta
contro la pace con tutta la sua furia,
così la mia ribellione
lotta contro il tuo amore eppura grida:
”io desidero te, soltanto te”.

 Rabindranath Tagore



martedì 12 novembre 2019

Friedrich Nietzsche

Quando avrai conquistato la mia anima,
avrai il mio cuore.
Quando avrai conquistato il mio corpo,
avrai niente di me...
E' l'anima che abbraccia il corpo.

Friedrich Nietzsche

 

domenica 10 novembre 2019

Alda Merini Desiderio d’amore



Desiderio d’amore

Lei desiderava un sorriso
una musica muta
una riva di mare
per bagnarsi
il suo amore impossibile.
I suoi piedi nudi e piagati,
i suoi meschini capelli.
Lei ignorava che il ricordo
è un ferro piantato alla porta,
non sapeva nulla
della perfezione del passato,
del massacro delle notti solitarie
non sapeva che il più grande
desiderio
è un niente
che s’inventa stranissime cose,
e vola come un’idea
verso l’enciclopedia
del Paradiso.
Sogna
su un altare di piombo
e frusta strampalati pupazzi
che non portano mai allegria.

(da “Io dormo sola”, Acquaviva, 2005)





ALLAN PEASE

Le donne che tradiscono tendono a non concedere più nessuna forma d'intimità,
 compreso il sesso, perché l'ipocrisia per loro è molto difficile,
 visto che la maggior parte delle donne dentro di sé si concede solo a un uomo.”
ALLAN PEASE



 

sabato 9 novembre 2019

Claudia MarangonI Amicizia

Un buon amico è colui che ti offre un ombrello
durante un temporale, una coperta calda
durante una giornata invernale, un cuore
durante tutta la vita.

Claudia MarangonI


giovedì 7 novembre 2019

Charles Bukowski Succede che una mattina

Succede che una mattina ti svegli e vedi che fuori non piove più e allora ti chiedi – beh? Che è successo?
Ecco, quella mattina successe a me che da tanto tempo non amavo, ma non per chissà quale motivo, non amavo e manco io sapevo il motivo preciso, ma forse sì che lo sapevo: che senso poteva avere per me l’amare se non amare che te?
Quella mattina io avevo una gran voglia di dirti – ti amo -, almeno credo.
Quanto mi manchi amore mio. Certo, io lo sapevo già dentro di me di questa cosa che mi manchi ma l’ho capita bene solo quando fuori ha smesso di piovere e a me mi giocava il cuore.
È che prima avevo la scusa per non vedere il sole, pioveva, mica era colpa mia, ma le nuvole ora sono andate via portandosi dietro tutte le scuse. Ok, tu non ci sei, ok, ma va bene, va bene anche se va male, va bene perché io ti amo lo stesso.
C’è come un diario che ho chiuso nel petto, sento che devo tirarlo fuori e devo farlo senza schemi se non gli schemi che mi porto nel cuore.
Ah! Mannaggia mannaggia, mannaggia al cuore che non sa far calcoli ma che pure spesso sbaglia i conti.
Ma io non ero riuscito a dirti quel ti amo.
Era una primavera quando andasti via, lo ricordi? Io cercavo di farmi forza, la vita andava avanti sentivo dirmi da tutti.
Quando te ne sei andata io mi sono un po’ rincoglionito.
Mi persi, diciamoci la verità, perdendoti io mi persi. E tu? Ah! No scusa, non volevo chiederti se anche tu ci sei rimasta male, era un e tu come stai? Roba del genere insomma, un e tu cosa fai ora? Che stai facendo adesso, adesso è in questo momento, che stai facendo in questo momento? Non mi interessa cosa stai facendo nella vita, io non ci sono più nella tua vita, cosa vuoi che mi importi?
Sicuramente starai facendo tante cose belle, bellissime, ma a me importa adesso, adesso adesso mi importa, adesso in questo momento. Io adesso ti sto pensando facendomi del male. Io vorrei non pensarti ed averti invece qui, qui vicino a me.
Ma non ci sei. Non voglio pensarti ma non lasciarmi solo, non andare via anche dai miei sogni.
Tu dolce ferita mi tagli il cuore, ma io sorrido sai? Non mi fa male questo maledetto male. Sorrido perché dentro ci sei te e ti vedo, almeno posso vederti. Ti vedo pure che dai un bacio a quello lì e questo un pò a dirti il vero mi fa incazzare.
Ma tu non lasciarmi lo stesso, tienimi con te pure se sono incazzato.
Tienimi con te. Non mi fa male la ferita al cuore, no, non mi fa male, sei tu che non ci sei, non andare via oltre.
A volte mi sento tanto forte da poterti dire che non esisti senza di me.
Ma non è vero sai? È che ci provo ad andare avanti, bisogna comunque provarci o almeno provo a convincermi che bisogna provarci.
Fossi riuscito a dirti ti amo oggi me ne fotterei della pioggia che smette o che non smette, facesse cosa cavolo vuole la pioggia, fossi riuscito a dirti ti amo io ora non sarei qui a pensare a dimenticarti senza cancellarti.
Sei incancellabile tu.
Sei come quelle macchie di inchiostro sul taschino della camicia, solo che sulla camicia ci puoi mettere una giacca, un maglioncino, ma su di te cosa ci posso mettere? ❤




 

mercoledì 6 novembre 2019

Antonio Curnetta

Malgrado tutto continueremo a sognare.
Perché chi non sogna, non spera.
E chi non spera, non vive,

Antonio Curnetta



 

martedì 5 novembre 2019

Anna Fiorillo-Clavelli LACRIMA

LACRIMA

Il respiro di una
lacrima di cristallo,
scende sulle gote
brillando di luce
appannata
come le lacrime
di un cielo triste.
Tutto si avvolge
nel vento gelido
che illumina le
parole di un cuore
tristemente
innamorato.

FiorAnna


 

lunedì 4 novembre 2019

Giuseppe Buro

Fammi provare il silenzio quando i corpi
si cercano, rompi i veli dell'infinito,
fammi fremere questa notte tra
mille carezze feline,
I nostri corpi giocano, si animano e poi si amano.

@Giuseppe Buro


 

domenica 3 novembre 2019

William Shakespeare

Se non ricordi

che amore t’abbia mai fatto commettere la più piccola follia,

 allora non hai amato.

 William Shakespeare

 

sabato 2 novembre 2019

Jacques Prévert, “Tre fiammiferi accesi”

Jacques Prévert, “Tre fiammiferi accesi”

Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L’ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.

 

venerdì 1 novembre 2019

Lettere di Alda Merini

Rivedo le tue lettere d’amore
illuminata, adesso, dal distacco;
senza quasi rancore…

L'illusione era forte a sostenerci;
ci reggevamo entrambi sugli abbracci
pregando che durassero gli intenti,
ci promettevamo il « sempre » degli amanti,
certi nei nostri spiriti d'Iddii…

… E hai potuto lasciarmi,
e hai potuto intuire un'altra luce
che seguitasse dopo le mie spalle!

Mi hai suscitato dalle scarse origini
con richiami di musica divina,
mi hai resa divergenza di dolore,
spazio per la tua vita di ricerca
per abitarmi il tempo di un errore…

… E mi hai lasciato solo le tue lettere
onde ne ribevessi la mia assenza!